AH quanto adoro quest'uomo! Gli ultimi due mesi e mezzo siamo stati, noi risvegliati alla ragione , consci che il sonno della nostra ragione ha ingenerato i peggiori mostri che mai erano stati evocati nella storia dell'umanità, assorbiti dalla vergognosa truffa perpetrata conto il grande paladino della Libertà Donald Trump
Ora poi che almeno per il momento Trump è defilato, come principale paladino della continuazione della Luce nel mondo è rimasto proprio quasi solo lui Vladimir Putin ( troppo meno influenti i pur apprezzabilli Luckacensko, Bolsononaro, Johnson - quest'ultimo perlomeno con l'alloro di essere stato il primo a togliere un grande Paese come la Gran Bretagna dalla immonda UE ). Putin difatti andando contro la paranoia dei governi occidentali, ha annunciato il ritorno alla normalità in Russia, ove difatti la situazione con la balla del coronavirus (balla per imporre al mondo intero quell'esecrabile "Great Reset" di Schwab e infame compagnia ) si sta stabilizzando; le restrizioni imposte in relazione alla pandemia possono essere gradualmente eliminate. In generale, la situazione epidemiologica nel paese si sta via via stabilizzando e anche volendo dare un minimo di rilevanza ad una banale influenza stagionale, abbiamo già più persone guarite rispetto al numero dei malati. Il numero di persone infette sta diminuendo, è inferiore al 20 per mille. Ciò consente di rimuovere con attenzione le restrizioni imposte. ” Attualmente nella maggior parte delle regioni della Federazione Russa ci sono già pochissime restrizioni dalla scorsa estate, rispetto ai paesi occidentali: tutti i servizi e i negozi funzionano (bar e ristoranti in diverse regioni devono chiudere alle 23:00 … in teoria. In pratica, molti chiude solo all’alba…). Le uniche limitazioni sono l’obbligo (anche qui molto teorico) della maschera nei trasporti e nei negozi, e la limitazione al 50% del tasso di occupazione di cinema, musei ecc. Inoltre, la popolazione per la maggior parte segue pochissime istruzioni stupide: la maschera viene indossata raramente, o sotto il mento. Il significato della dichiarazione di Vladimir Putin è molto politico: mostra al clan dei globalisti in Russia, guidato dal sindaco di Mosca che desidera rafforzare le misure per allinearsi ai paesi occidentali, che il suo gioco è finito. Ad agosto era già Vladimir Putin ad aver ordinato al sindaco di Mosca di revocare la quarantena (il sindaco aveva ricevuto una telefonata nel mezzo di una riunione per preparare l’annuncio della continuazione della quarantena e aveva già iniziato a inviare SMS a informare la popolazione. Secondo un testimone, il sindaco non ha detto nulla per 2-3 minuti, e alla fine della comunicazione ha dichiarato che la quarantena era stata revocata.).La scorsa settimana è stato ancora una volta il presidente ad ordinare al sindaco di Mosca di sospendere l’educazione “a distanza” che aveva introdotto a ottobre per gran parte degli studenti. Oggi, quindi, il presidente Putin dichiara a livello nazionale che le cose sono andate avanti abbastanza a lungo. Mentre in Occidente i paesi competono in paranoia per sapere chi rinchiuderà più duramente e più a lungo la sua popolazione, che Vladimir Putin mette la Russia fuori dal piano globalista.
Ricorderemo anche le nuove misure che la Russia ha incluso nella sua Costituzione (ad esempio il matrimonio = esclusivamente Uomo più Donna, la riaffermazione della fede in Dio, il predominio delle leggi russe sulle leggi internazionali, ecc.) che mostrano chiaramente il percorso scelto, agli antipodi del progetto di società globalista.La rapina elettorale compiuta da Biden e dai suoi complici negli Stati Uniti trascinerà rapidamente l’Europa occidentale in una globalizzazione forzata. Ieri Macron ha promesso fedeltà a Biden nella loro prima intervista telefonica. La Russia allora si affermerà come un’oasi sovrana in un mondo pazzo. Inoltre, è per evitare ciò che i globalisti si stanno forzando con i tentativi di rivolta fomentati dalla “5a colonna” guidata da Navalny e da alcuni oligarchi. Ma “La Russia ha le risorse umane, finanziarie e militari per tracciare il suo corso indipendentemente dalle reazioni dei globalisti. La dichiarazione di Vladimir Putin sulla fine della covida follia mostra che c’è un contraccolpo, che dovrebbe essere seguito da altri nelle settimane a venire e assunto come "re-azione" da tutti noi che ancora siamo in possesso dell'umana ragione.IN ATTESA DI TORNARE A GRIDARE VIVA TRUMP, CON TUTTA L'ANIMA E IL PIU' SOMMO ENTUSIASMO ..... VIVA PUTIN
Nessun commento:
Posta un commento