mercoledì 9 settembre 2020

PAVIMENTI BAGNATI


Un pavimento bagnato può essere un bell'esempio per una gustosa barzelletta, ove un carabiniere comunica via radio al suo superiore:"Capo, siamo arrivati sulla scena del delitto""Bene, dimmi qual è la situazione?""Una donna ha ucciso il marito. Gli ha dato ben 50 pugnalate, gli ha sparato 3 volte e poi, dopo averlo decapitato, ha dato fuoco al suo cadavere.""Porca miseria! E che ragione ha dato per il suo crimine?""Ha detto che il marito aveva camminato sul pavimento mentre lei lo stava lavando.""Ho capito! L'avete arrestata? "Non ancora, stiamo aspettando che il pavimento si asciughi... una barzelletta ma anche un episodio reale, riportato da uno degli psicologi della Scuola di Palo Alto, ora non ricordo se Bateson, Haley, Watzlavitch, che si riferisce ad una epidemia di pavimenti bagnati. Un fatto, come detto realmente accaduto in una non meglio precisata cittadina americana di provincia, la cui inusitata diffusione del fenomeno, aveva finito per interessare alcuni giornali anche non del posto e le relative reti radio/televisive. Siamo negli anni sessanta, quando, diciamo che la mentalità della gente, specie di una sperduta provincia americana non brillava certo per comprendonio, sicchè si era arrivati alle supposizioni più strampalate per quel fenomeno della diffusione di pavimenti bagnati e addirittura allagati, oramai dominanti nella intera cittadina: chi accusava gli extra terrestri, chi l'effetto di esperimenti atomici, chi tirava in ballo l'uomo falena o Mothman in inglese che fu il nome con cui divenne famosa una misteriosa creatura, secondo una leggenda metropolitana, di cui furono fatti anche dei films : C'era proprio di tutto, ma per l'intanto i negozianti di secchi e stracci si stavano facendo un mucchio di soldi e non si può dire che non gongolassero. Ovviamente c'era nei paraggi qualche istituto di statistica, con gente fino a poco prima abbastanza nulla facenti, che non gli parve vero di buttarsi a corpo morto sulla faccenda cercando di trarne un bell'algoritmo, si da correlare la proliferazione di pavimenti bagnati con l'aumento del tenore di vita della cittadina. Superfluo sottolineare che l'indagine statistica era stata fortemente foraggiata da quei negozianti di secchi e stracci. Aumento dei pavimenti bagnati, aumento della vendita di secchi e stracci, la gente spendeva in questi, ma spendeva anche in altro, la fatica di dar di gomito spingeva a mangiare di più, sopratutto a bere di più, a fumare più sigarette, c'era stato anche qualcuno più raffinato che aveva fatto una associazione con l'effetto "moltiplicatore" di Keynes e non era neppure mancato chi era andato a scovare qualche angelo custode, investito di tal ruolo a livello di provincia, che aveva tanto beneficiato la cittadina. Nessuno però aveva fatto caso a Jim lo scemo del villaggio, che continuava ad aggirarsi tra le casette, sopratutto nei giardini dove erano allocati i rubinetti che regolavano il flusso dell'acqua... eh si! Jim, tra le tante sue stranezze, aveva fatto anche quella di aprire continuamente le condutture dell'acqua, per richiuderle appena vedeva che il proprietario veniva a controllare e subito dopo riaprirle. Per lui era uno dei tanti giochetti un pò maliziosi che aveva sempre fatto, ma i negozianti che si erano quasi subito accorti di tale fatto, non solo non lo avevano smascherato, ma lo avevano anche rimpinzato di dolci e gelati, perchè continuasse a farlo. Potenti come erano diventati è ovvio che quando arrivò dalla capitale un giornalista più sveglio che disse la famosa frase "macchè stracci e secchi, chiudete i rubinetti!" fecero in modo che tutti lo pigliassero per pazzo e riuscirono a farlo allontanare dalla cittadina. Sono quasi convinto che ancor oggi che sono passati sessanta anni la gente di quel paese continua ad impazzire coi pavimenti bagnati e i negozianti di secchi e stracci, girano su smaglianti Cadillac. Ci si chiederà "ma Jim il matto non si è fatto troppo vecchio per continuare quella sua marachella?" Certamente, ma non c'è mica bisogno di trovare un matto, per proseguire in una simile impresa, basta solo una piccola parte di quei guadagni, da devolvere a persone che facciano la stessa cosa!...e non è detto che siano per forza dei matti!

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